La legge Gelli-Bianco rappresenta un punto di svolta nella responsabilità medica in Italia. Approvata nel 2017, questa normativa ha rivoluzionato il panorama legale riguardante i danni causati dalla negligenza medica, stabilendo linee guida chiare e precise per garantire una maggiore tutela sia per i pazienti che per gli operatori sanitari.
1. La Cornice Legale della Responsabilità Medica
La legge Gelli-Bianco, ufficialmente conosciuta come Legge 24/2017, è stata progettata per affrontare le sfide e le ambiguità presenti nelle normative precedenti, specialmente quelle stabilite dal Decreto Balduzzi. Questa legge definisce chiaramente le responsabilità penali e civili dei medici e delle strutture sanitarie in caso di errori o negligenza nell'ambito della salute.
2. Responsabilità Penale e Civile: Cosa Cambia?
Una delle principali innovazioni introdotte dalla Legge Gelli è l'articolo 590-sexies del codice penale, che disciplina la "Responsabilità colposa per morte o lesioni personali in ambito sanitario". Questa disposizione esclude la responsabilità penale dei medici e degli operatori sanitari per imperizia, a patto che seguano le linee guida stabilite. Tuttavia, la responsabilità civile delle strutture sanitarie rimane, anche se limitata.
3. Onere della Prova e Periodo di Prescrizione
Una delle innovazioni più significative è il cambio di onere della prova. Prima della Legge Gelli, spettava al medico dimostrare di aver adempiuto accuratamente ai propri obblighi contrattuali. Ora, è il paziente a dover dimostrare il danno subito e la colpa del medico. Inoltre, il periodo di prescrizione è stato ridotto a 5 anni.
4. Contrastare la "Medicina Difensiva"
La Legge Gelli mira anche a contrastare la "medicina difensiva", ovvero la tendenza degli operatori sanitari a modificare il loro comportamento per evitare azioni legali. Questo dovrebbe disincentivare azioni civili contro i singoli operatori del servizio sanitario nazionale.
5. Colpa e Responsabilità Medica
La colpa medica e la responsabilità sono concetti fondamentali. Le linee guida svolgono un ruolo cruciale, poiché rappresentano raccomandazioni di comportamento clinico che fungono da parametri di riferimento per la valutazione dell'azione dei medici. La deviazione da queste linee guida può configurare una colpa medica.
In sintesi, la Legge Gelli-Bianco ha introdotto importanti cambiamenti nel campo della responsabilità medica in Italia. Questa normativa fornisce una maggiore chiarezza e tutela sia per i pazienti che per gli operatori sanitari, stabilendo regole precise e definendo responsabilità sia penali che civili. È fondamentale che medici e strutture sanitarie si conformino a queste disposizioni per garantire una pratica medica sicura e responsabile.
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