Guida legale sulla ripartizione delle spese per il rifacimento dei balconi nel condominio
Se ti stai chiedendo chi deve pagare per la riparazione dei balconi del tuo condominio, in particolare dei frontalini, questo articolo ti fornirà le risposte in modo chiaro e preciso, con un linguaggio tecnico ottimizzato per migliorare la visibilità sui motori di ricerca.
Ripartizione delle spese per il rifacimento dei balconi: il caso dei frontalini
Il quesito che ci viene posto riguarda la ripartizione delle spese per il rifacimento dei balconi, in particolare per i frontalini, che non risultano danneggiati in modo uniforme tra i vari condomini. In altre parole, un condomino chiede se debba pagare solo per il balcone sopra o sotto il suo, con l'idea che riparare uno dei due balconi potrebbe comportare una spesa inferiore.
In realtà , questa domanda deriva da un equivoco. La ripartizione delle spese per il rifacimento dei balconi dipende dalla natura del balcone e dalla sua configurazione. Esistono tre principali tipologie di balconi e per ciascuna di esse è prevista una diversa modalità di ripartizione delle spese.
A chi spetta pagare le spese per i balconi nel condominio?
La ripartizione delle spese per il rifacimento dei balconi dipende da tre principali categorie: balconi aggettanti, balconi incassati e parti del balcone condominiali. Vediamo di seguito come vengono ripartite le spese in ciascuna di queste situazioni.
1. Balconi aggettanti
I balconi aggettanti sono quelli che sporgono dalla facciata dell’edificio, sospesi in aria, generalmente aperti su tre lati. Questi balconi sono di proprietà esclusiva del condomino che li utilizza, e la manutenzione e le relative spese sono a carico di quest'ultimo.
Nel caso dei balconi aggettanti, le spese per il rifacimento riguardano:
- Il piano di calpestio: spetta al proprietario del balcone.
- Il sottobalcone: è di competenza del condomino che ha il balcone sopra, in quanto rappresenta la copertura per il balcone sottostante.
In sostanza, il condomino che possiede il balcone aggettante è responsabile di tutte le spese legate al rifacimento del balcone, sia per il piano di calpestio che per il sottobalcone.
2. Balconi incassati
I balconi incassati, al contrario dei balconi aggettanti, non sporgono dalla facciata, ma sono ricavati da una rientranza nella parete dell’edificio. Questi balconi non sono sospesi e, di solito, sono chiusi almeno su due o tre lati. Ogni balcone incassato funge da copertura per quello sottostante.
In questo caso, le spese per il rifacimento sono divise in due:
- Il piano di calpestio: è di competenza del condomino che ha il balcone sopra.
- Il sottobalcone: è di competenza del condomino che ha il balcone sottostante, in quanto rappresenta la sua copertura.
Quindi, in presenza di balconi incassati, le spese vengono suddivise tra il condomino del piano superiore e quello del piano inferiore.
3. Parti comuni del balcone
Infine, ci sono delle parti del balcone che non sono di proprietà esclusiva, ma sono considerate come parti comuni del condominio. Queste parti hanno una funzione principalmente decorativa e architettonica, contribuendo al decoro esteriore dell’edificio. Includono:
- I frontalini, che sono la parte visibile e decorativa del balcone.
- Le fioriere in cemento, le ringhiere (ad esempio quelle in vetro), i parapetti di pregio, i modiglioni e simili.
La manutenzione e le spese per il rifacimento di queste parti comuni sono a carico di tutti i condomini, secondo i rispettivi millesimi. Ciò significa che anche i condomini che non possiedono un balcone o che hanno un balcone in buono stato di manutenzione dovranno contribuire ai costi di ristrutturazione.
La ragione di questo è che tali elementi del balcone rientrano nel cosiddetto decoro architettonico dell’edificio, che è un bene comune destinato a conferire valore all’intero stabile.
Conclusione: ripartizione delle spese per i balconi
In sintesi, la ripartizione delle spese per il rifacimento dei balconi dipende dalla tipologia del balcone stesso:
- Se il balcone è aggettante, il condomino che ne ha la proprietà è responsabile di tutte le spese, sia per il piano di calpestio che per il sottobalcone.
- Se il balcone è incassato, le spese sono divise tra il condomino del piano superiore (responsabile per il piano di calpestio) e quello del piano inferiore (responsabile per il sottobalcone).
- Infine, le parti comuni del balcone (come frontalini, ringhiere e fioriere) sono a carico di tutti i condomini, in base ai millesimi di proprietà .
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