Nel mondo della medicina, l'incertezza fa parte del gioco. Nonostante i significativi progressi degli ultimi decenni, la medicina rimane una scienza in continua evoluzione, con risultati che possono variare da paziente a paziente. Tuttavia, cosa accade quando un errore medico si trasforma in danni gravi o, addirittura, in decessi? E quali sono le implicazioni legali e le possibilità di risarcimento per le vittime?
Le Normative e la Responsabilità Medica
La giurisprudenza ha affrontato questa delicata questione con la legge Gelli-Bianco del 2017, che ha sostituito il decreto Balduzzi del 2012. Secondo questa legge, un medico può essere considerato penalmente responsabile se agisce in violazione delle linee guida dell’Istituto Superiore di Sanità. È importante notare che la responsabilità può estendersi anche alla struttura ospedaliera nel suo complesso, non solo al singolo professionista.
L'errore medico può essere causato da diversi fattori, tra cui disattenzione, imprudenza o imperizia. Questi errori possono portare a diagnosi errate, interventi chirurgici scorretti o altre situazioni che peggiorano le condizioni di salute del paziente. È cruciale distinguere tra errori dovuti a disattenzione e quelli causati dal mancato rispetto dei protocolli operativi standard.
Quando l'Errore Medico Diventa un Reato
La legge Gelli-Bianco ha modificato anche il trattamento penale degli errori medici. Prima della riforma, l'esercente una professione sanitaria poteva essere considerato responsabile solo se agiva con colpa lieve. Tuttavia, la nuova legge ha eliminato questa distinzione, stabilendo che la punibilità è esclusa se l'errore è causato da imperizia e sono rispettate le raccomandazioni delle linee guida o, in mancanza di esse, le buone pratiche clinico-assistenziali.
Questa modifica mira a migliorare il rapporto di fiducia tra pazienti e medici, riducendo la pratica della "medicina difensiva" e incoraggiando l'innovazione e l'adozione di trattamenti più efficaci.
Risarcimento danni e Responsabilità Civile
Indipendentemente dal trattamento penale, le vittime di errori medici hanno sempre il diritto di chiedere un risarcimento danni in sede civile. La legge Gelli-Bianco ha introdotto importanti cambiamenti anche in questo ambito, rendendo la responsabilità civile per errore medico extracontrattuale anziché contrattuale.
Ciò significa che la parte lesa non deve dimostrare un'inadempienza contrattuale, ma piuttosto che il professionista non abbia adottato la "diligenza del buon padre di famiglia". I danni possono includere perdite economiche, lesioni fisiche, sofferenze psicologiche e cambiamenti nello stile di vita.
Cosa fare in caso di Errore Medico
Le vittime di errori medici devono agire entro determinati limiti temporali per evitare la prescrizione. È importante raccogliere tutta la documentazione pertinente, inclusa la cartella clinica, e inviare una richiesta di risarcimento alla controparte. Successivamente, è necessario consultare un medico legale per una valutazione accurata del danno riportato.
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